La legge n. 62/2000 ha stabilito che le scuole paritarie private fanno parte a pieno titolo del sistema di istruzione nazionale, e devono pertanto essere finanziate. Lo stanziamento totale per il 2018 è ammontato a 493 milioni. A questa cifra va aggiunto l’impatto della detrazione per chi iscrive i figli a tali scuole, introdotta con la riforma della “buona scuola”, e che è stata stimata in 66 milioni. Con la stessa riforma, alle scuole paritarie (e solo a quelle) è stata concessa la possibilità di accedere alle graduatorie del Cinque per Mille. La legge di bilancio 2017, nonostante la crisi di interesse che riscuotono le private cattoliche, ha ulteriormente incrementato le agevolazioni, con particolare riferimento alle scuole dell’infanzia, disabili e detrazioni. Infine, va ricordato l’impatto del ricorso, da parte di tali scuole, agli ammortizzatori sociali. Poiché circa il 65% delle scuole paritarie italiane sono cattoliche o si ispirano alla morale cattolica, la stima totale del contributo a loro favore è quantificabile in 430 milioni.